La Terapia Breve Strategica si occupa di “come” un disturbo sia strutturato e si autoalimenti, attraverso un comportamento disfunzionale che la persona mette in atto nel tentativo di risolverlo, ma che finisce, invece, per alimentarlo ed aggravarlo ulteriormente.

Da un punto di vista strategico, per cambiare una situazione problematica, non è necessario indagare e svelare le cause passate (sulle quali non possiamo intervenire), ma risulta più utile lavorare sul come il problema funziona nel presente; sulle “tentate soluzioni” messe in atto dalla persona per risolvere da sé il problema e su quali strategie siano più adatte a creare un cambiamento efficace e duraturo.

Ogni intervento viene adattato su misura a ogni di singola persona, coppia e famiglia, perchè come affermava Milton Erickson “ogni individuo possiede caratteristiche uniche ed irripetibili, così come è altrettanto originale la sua interazione con se stesso, gli altri e il mondo”.

Il cambiamento strategico permette alla persona di costruire o ri-costruire la propria autonomia e indipendenza in tempi rapidi. A tale cambiamento corrisponde un progressivo innalzamento dell’autostima, dovuto al recupero della fiducia nelle proprie risorse e capacità personali, che si credeva di non avere o di aver perduto.

Ovviamente esistono casi che richiedono una terapia più lunga, tuttavia, se una terapia funziona deve produrre cambiamenti significativi fin da subito.